Notizie da Etimedica
Nuovo vaccino preventivo anti-Dengue
Il 23 febbraio 2023 l’AIFA ha autorizzato l’utilizzo del vaccino Qdenga costituito da virus attenuati prodotto dall’azienda Takeda e già autorizzato dall’EMA nel dicembre del 2022. La Dengue è una malattia virale diffusa nelle aree tropicali e causata dalla puntura di zanzare infette. E’ nota anche come “febbre-spaccaossa” per l’intenso dolore che può provocare. Si manifesta il più delle volte con febbre, cefalea, dolori muscolari, vomito e irritazione della pelle che si presentano a distanza di circa 5 giorni dalla puntura dell’insetto. Nei casi in cui si evolve nella forma emorragica, le probabilità di esito fatale sono significative. Non essendoci un trattamento specifico contro il virus, oltre a proteggersi dalle punture di zanzara infette prendendo tutte le dovute precauzioni, il nuovo vaccino Qdenga costituisce un valido alleato grazie alla sua formulazione che protegge da tutti i 4 sierotipi del Dengue virus e, a differenza del precedente vaccino, può essere somministrato anche a chi non ha mai contratto l’infezione. Il vaccino è consigliato a partire dai 4 anni di età a tutti i residenti delle zone infette, o a rischio d’infezione, e a tutti i viaggiatori che si rechino in zone nelle quali il virus è presente in misura elevata. Il protocollo di somministrazione prevede due dosi somministrate a 3 mesi di distanza l’una dall’altra.
Vaccino anti-Malaria
La malaria è una delle malattie mortali più diffuse, con oltre 200 milioni di casi all'anno e 400.000 morti, in gran parte bambini sotto i 5 anni, causata da un microrganismo che si trasmette all’uomo attraverso la puntura di zanzare infette. Quasi metà della popolazione mondiale è a rischio malaria, e a seguito del cambiamento climatico l’area a rischio è in espansione. Per questo la ricerca di un vaccino efficace ha attratto negli ultimi decenni ingenti risorse scientifiche e finanziarie, sia da parte di aziende farmaceutiche sia di Stati nazionali, istituzioni internazionali e fondazioni filantropiche. Nel 2021, a seguito dell’avvio nel 2019 di un progetto pilota in Ghana, Kenya e Malawi, l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha approvato il vaccino anti-malarico pediatrico. RTS,S/AS01 (RTS,S o Mosquirix) che si è dimostrato efficace nel contrastare l’infezione ed è stato approvato per la somministrazione a partire dai 5 mesi di vita. Ed è recentissima (aprile 20223) la notizia dell’approvazione da parte del Ghana di un nuovo vaccino pediatrico, il R-21/Matrix-M sviluppato dalla Oxford University in partnership con il Serum Institute of India, che ha un’efficacia superiore al 75% nella creazione di una risposta anticorpale adeguata, secondo gli studi svolti fino ad ora. Il vaccino è somministrabile dai 5 ai 36 mesi di vita. L’OMS e i le autorità sanitarie di numerosi paesi africani stanno valutando lo studio approvato dalle autorità del Ghana, al fine dell’adozione del vaccino a livello internazionale.