Epatite A
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L’Epatite A, causata dal virus HAV, è una malattia infettiva che colpisce il fegato causando insufficienza epatica che in rari casi può essere fatale.
Sintomi
Il periodo d’incubazione della malattia varia dai 15 ai 50 giorni e di solito è asintomatica, soprattutto se ad essere colpiti sono i bambini sotto i sei anni Tuttavia è possibile che si verifichino complicazioni anche gravi. Nella fase iniziale compaiono dolori articolari e febbre. In seguito, la malattia si manifesta con inappetenza, nausea transitoria, talvolta accompagnata da vomito, malessere generale e stanchezza, prurito. Soprattutto negli adulti la malattia è più severa e può causare l’ittero.
Vaccino
Non essendoci una terapia specifica contro il virus, questo si può prevenire solo attuando una corretta prevenzione dal punto di vista igienico e attraverso la somministrazione del vaccino con il virus inattivato dell’epatite A per via intramuscolare.
La vaccinazione è raccomandata a:
- A chi vive in zone nelle quali l’Epatite A è endemica;
- Portatori di epatite cronica;
- Persone che lavorano in luoghi dove vi è il rischio di contrarre il virus (laboratori, manutenzione di fognature e depurazione delle acque, ecc); A coloro i quali hanno contatti con soggetti con Epatite A in atto (famigliari, tossicodipendenti, ecc);
- Ai consumatori di droghe;
- A persone affette da coagulopatie sottoposte a terapie a lungo termine con derivati di natura ematica;
- A tutti coloro abbiano rapporti sessuali di natura oro-anale o anale.
Indicazioni per la vaccinazione dei viaggiatori
La vaccinazione è raccomandata ai viaggiatori che si rechino in Paesi ad alto rischio endemico, con fognature inadeguate e basse garanzie di una corretta igiene alimentare e sanitaria, specialmente nelle zone dell’Africa, Asia, bacino del Mediterraneo, Medio Oriente, Centro e Sud America.